Ancora tragedie per i botti di fine anno. In Campania si registrano due morti. A perdere la vita un ristoratore di 51 anni, Pasquale Zacchia, ucciso dall’esplosione di un potente petardo che gli ha procurato gravi ferite al cranio a Pontelatone, un comune del Casertano. Il secondo morto è Antonio Serino, un imprenditore edile di 49 anni originario di Montefusco (Avellino). L’uomo, è stato colpito al volto un razzo partito inavvertitamente. In tutta Italia secondo il bilancio della polizia sugli incidenti della notte di Capodanno i feriti sono 361 di cui 92 sono minori, in sensibile calo rispetto all’anno scorso.
A Roma quattro persone hanno subìto l’amputazione degli arti superiori, due ragazzi invece sono ricoverati in coma etilico. Distrutto a Corvara un hotel incendiatosi a seguito di un grosso petardo, due feriti e cento evacuati.
A Catania i feriti sono nove, tre dei quali in prognosi riservata. Diversi sono ricoverati nel reparto di Oculistica del Policlinico: due per schegge negli occhi, il terzo è un 32enne colpito alla testa da un proiettile vagante sparato per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Altri due feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele e quattro a quello del Garibaldi. Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi anche contro l’ingresso dell’ufficio postale di via del Plebiscito. I carabinieri ritengono di potere escludere che possa trattarsi di un evento intimidatorio.
Sono 16 a Palermo le persone che hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche per ustioni ed escoriazioni provocate dai botti. Sono quasi tutti ragazzi di età compresa tra 10 e 16 anni – tranne due adulti – che hanno riportato lievi ferite curabili da 4 a 30 giorni.
A Siracusa, si registrano un incendio nel balcone di un’abitazione di via Cassia causato dallo scoppio di un petardo e un romeno di 29 anni ferito a un mano per uso improprio di materiale pirico, giudicato guaribile in 15 giorni.
Una 47enne è stata colpita da un petardo all’occhio destro a Oliveri, nel Messinese. La donna è stata trasportata all’ospedale di Milazzo, dove i medici le hanno riscontrato lesioni al bulbo oculare destro e l’hanno ricoverata con la prognosi riservata.
Luigi Asero